Desiderare una piscina è il sogno di tantissime persone. Ma la domanda che tutti si pongono è: quali documenti e autorizzazioni sono necessari per richiedere la costruzione di una piscina?
Generalmente, sono almeno tre le autorizzazioni da richiedere per realizzare il tuo progetto (ovviamente possono variare a seconda del progetto).
- La prima autorizzazione da richiedere è l’autorizzazione edilizia, un permesso essenziale per poter procedere ai lavori in giardino. Deve essere concesso dagli Enti Locali, i quali valuteranno la tua richiesta e concederanno il permesso di apertura del cantiere.
- La seconda autorizzazione è la Dichiarazione di Inizio Attività che deve essere presentata al Comune di residenza. E’ necessaria quando la piscina in oggetto è pertinenziale all’abitazione. Inoltre, non deve superare il 20% del volume della stessa. Dovranno passare 30 gg dalla sua presentazione e se non si riceverà risposta, il progetto sarà stato accettato. Contrariamente, l’Amministrazione Comunale comunicherà l’esito negativo della valutazione.
- La terza autorizzazione è il Permesso di costruire che, a differenza dalla DIA, è un permesso necessario quando la piscina non è pertinente ad un’abitazione o se il suo volume complessivo è superiore al 20% dell’edificio principale.
In particolare, viene richiesto quando la zona dove dovrebbe essere costruita la piscina, è soggetta a vincoli paesaggistici e ambientali.
Va da sé che ogni Comune o Regione ha possibili variazioni dettate dai propri piani urbanistici.
Il nostro consiglio, per conoscere quali sono le autorizzazioni piscina e le documentazioni da richiedere e in quali uffici presentarla, è di rivolgerti ai professionisti del settore, che sicuramente sapranno aiutarti nella gestione delle normative della tua Regione.
Noi di Pool tech saremo lieti di aiutare. Contattaci!