L’acqua verde della piscina: quando si pensa al fantastico mondo della piscina il primo pensiero che ci viene in mente è l’acqua cristallina e dai mille riflessi, delicata come la seta e che fa venir voglia di tuffarsi e rinfrescarsi. Insomma, un po’ di relax dopo una lunga giornata fuori casa ce lo meritiamo tutti, se poi è a bordo piscina è ancora meglio!

Ma purtroppo anche le favole più belle possono non avere un lieto fine.

Può capitare che l’acqua diventi verdognola, un colore per nulla invitante che rende la piscina temporaneamente inutilizzabile.

Ma quali sono le cause che rendono l’acqua della piscina così ‘colorata’?

Semplice: l’acqua, la sua esposizione al sole e la presenza di molti bagnanti favoriscono la riproduzione di microrganismi che possono alterare la sua natura, cambiandone il colore. Ma non è l’unico motivo: altra causa dell’acqua verde è la presenza di metalli.

Ciò succede quando si riempie la propria piscina con acqua di pozzo (ricca di ferro e manganese). Questa, a contatto con il sole e il cloro, trasforma e colora l’acqua con quel colore verde che poco amiamo, se si parla di piscina.

Infatti, se l’acqua non viene trattata in modo corretto, quindi non è filtrata, disinfettata e igienizzata secondo le regole, si creerà l’ambiente adatto per lo sviluppo delle alghe, principali responsabili del colore verde della vostra piscina.

Rimedi per eliminare questo problema

L’acqua verde nella piscina è un problema che molti riscontrano e che può verificarsi se non si è saputo prendersi adeguatamente cura della propria piscina.

Ma, non preoccuparti, esistono rimedi semplici e veloci per ripristinare lo stato di normalità, l’importante è seguire pochi e semplici passaggi ed evitare di bagnarsi nei 4/5 giorni che seguono.

Non è quasi mai necessario svuotare la piscina, ma occorre rimuovere (con un retino) eventuali foglie e detriti che si trovano all’interno della vasca.

Successivamente, bisognerà controllarne il PH e verificarne il valore ottimale compreso tra 7.2 e 7.6 e procedere con una colorazione d’urto, che permetterà la completa disinfezione dell’acqua insalubre.

Ricorda solamente che, dopo il trattamento d’urto la piscina ha bisogno di filtrare in maniera continuativa per almeno 24h. Dopo aver spazzolato accuratamente l’intera vasca (fondo, pareti e angoli). Questo serve per eliminare eventuali residui che potrebbero creare di nuovo la situazione incresciosa per la quale stai cercando di risolvere.

Nulla è perduto… ci vuole solamente un po’ di pazienza! Ricorda in ultimo che, dopo il trattamento d’urto la piscina non sarà utilizzabile per almeno 4/5 giorni.

4 passaggi per eliminare questo inconveniente

In particolare bisogna tenere conto di 4 passaggi fondamentali per evitare questo inconveniente:

1- controllare che il sistema di filtrazione funzioni correttamente: quindi pulire i filtri con regolarità così da mantenere la capacità di trattenere le impurità che albergano nella piscina;

2- effettuare il giusto trattamento chimico dell’acqua: il cloro (o altro disinfettante) e il PH devono essere tenuti sempre sotto controllo e nei giusti valori (7.2/7.6 il ph / 1/1.5 il cloro);

3- eseguire il giusto trattamento con anti alga: quest’ultima è intesa necessaria come azione preventiva, quindi non deve essere utilizzata quando l’acqua diventa verde, ma solamente per prevenirne la formazione;

4- trattare l’acqua della piscina con flocculante: è una sostanza chimica che unisce le particelle più piccole e fa sì che possano essere raccolte più facilmente dall’impianto di filtrazione.

Noi di Pool Tech Piscine ti consigliamo di utilizzare un prodotti chimici specifici per la tua piscina. Inoltre, è bene sempre controllare i principali valori dell’acqua. Almeno una volta alla settimana. Se vuoi avere ulteriori informazioni, non esitare a contattarci. Saremo lieti di fugare ogni tuo dubbio!